Cosa pensate della Bibbia? ?

Un libro di letteratura fantastica, di cui il 90% degli avvenimenti sono totalmente inventati, ma soprattutto un libro totalmente immorale, basta leggerlo per rendersene conto.. 

Qualcuno lo ha definito:
Il libro più venduto, meno letto e meno compreso al mondo.
Aggiungerei
Un libro che è una copiatura di altri testi ben più antichi .
Un libro in cui molti passi sono inventati di sana pianta
Un libro in cui molti passi sono modificati rispetto ai fatti realmente avvenuti
Un libro che non è un testo ne storico ne scientifico 
Un libro il cui protagonista principale è bipolare, sadico, sanguinario e ferocemente vendicativo.
Un libro che solo dei ........ possono prendere per pienamente e realmente veritiero
Un libro che dovrebbe portare ad un’alta moralità, quando invece riporta nefandezze fatte da e in nome e per nome  del protagonista principale.

Un best seller paragonabile ad altri capolavori della letteratura fantasy, con molti omaggi ai testi antichi. L'autore evidentemente voleva dar loro un ringraziamento menzionando.

tutta pura metafora

Un libro troppo sopravvalutato

Un insieme di libri (scritti in un lungo arco di tempo, con tante concezioni differenti -riflesso del diverso Zeitgeist-, in lingue diverse e contenente generi letterari differenti) i cui testi sono esattamente come tanti altri reputati ispirati, ma di cui sia critici che sostenitori in fondo fanno lo stesso errore: considerarlo un libro unico e cercare la coerenza che di norma serve per un libro unico e da un lato stupirsi, dall'altro negare le sue incongruenze.
@No: e perché proprio un libro scritto da una cultura a noi europei così aliena quale quella di un popolo mediorientale e non per esempio i libri di Esiodo (scritti da un autore di cultura europea)? D'altronde anche in essi c'è scritto che sono ispirati.
@Luchino: vediamo. Profezie avverate tipo quelle post evento o tipo quella di Babilonia la cui terra sarebbe rimasta disabitata mentre invece sorge proprio lì al Hilla (della provincia di Babilonia per l'appunto)? E soprattutto, anche solo guardando le profezie realmente avverare: in cosa si differenzia dai libri degli antichi contenenti profezie? Per la accuratezza storiografica, mancano prove storiche (quando non ce ne sono di direttamente opposte) di diversi avvenimenti scritti sai? Un esempio: Mosè (sulla cui vicenda pure ci sarebbe molto da dire) nasce secondo chi ci crede intorno al XIII secolo a.E.V. . Tuttavia prima della leggenda mosaica, c'è quella del Patriarca Giuseppe, venduto per monete (nate intorno al VII sec. A.E.V) ad un carovaniere Ismaelita diretto in Egitto (rotta che iniziò ad essere battuta intorno al VII sec. A.E.V.) con il suo cammello (animale addomesticato e usato come animale da soma sempre nel VII sec. A.E.V.). Ti sembra un libro attendibile storicamente? E bada che si tratta solo di un esempio. Quanto alla moralità ogni libro antico ne contiene una pari. Ascolta, non ho nulla contro la Bibbia, ma trattala per quello che è non per una roba infallibile sotto ogni profilo, anche sotto quelli che meno dovrebbero interessare al credente nella Bibbia. Così facendo perderai il suo vero senso finendo per leggerla alla lettera e ignorando i suoi insegnamenti mitologici.

Ottimo quando manca la legna o la carta igienica 

Non male, peccato però che il personaggio principale sia poco credibile

Per me la Bibbia è la Parola di Dio e va studiata attentamente! 
Se ti va, guarda questo breve video: https://www.jw.org/finder?wtlocale=I&docid=502013341&srcid=share

Beh da non credente penso sia tutta fantasia. Ad ogni modo rispetto chi crede a questi sacri.